Ieri, nel tardo pomeriggio, è finalmente arrivata l'attesissima dama bianca, lei.....la prima neve!
E' sempre un'emozione vedere quei fiocchi che, pian piano, mentre scendono soffici, si posano a terra, sugli alberi e nel giro di mezz'ora cambiano completamente il paesaggio rendendolo bianco, pulito ed stremamente silenzioso.Adoro la neve!
E così, come coccola quotidiana ho pensato ad una zuppa, o ad una vellutata...insomma, a qualcosa di caldo e coccoloso come piace a me. Mentre pensavo a cosa cucinare per la cena ho visto vicino alla finestra un pettirosso che mi fissava. Al che sono andata in dispensa, ho aperto l'anta e ho tirato fuori da un sacchetto stropicciato dei pezzi di pane raffermo. Li ho sbriciolati e li ho messi sul davanzale per il mio pettirosso coraggioso (non si è mai spostato...mi ha osservata tutto serio e impettito).E in quel momento ho avuto l'illuminazione: cucino il pancotto!!!!!
Ecco quindi gli ingredienti per due persone:
2 panini raffermi
1 cucchiaio di olio
20 gr di burro
6 foglie di salvia
50 gr di parmigiano
1 uovo
brodo vegetale qb
Ho spezzato il pane e l'ho messo in una pentola alta, l'ho ricoperto con il brodo bollente, ho aggiunto un cuchiaio di olio e ho messo sul fuoco per circa 30 minuti.
Durante la cottura ho mescolato spesso con un cucchiaio di legno cercando di schiacciare un po' il pane, al fine di ottenere un composto un cremoso ma non troppo.
In una ciotola ho mescolato il parmigiano grattugiato con l'uovo e ho messo da parte. In un pentolino ho fatto sciogliere il burro con la salvia.
Prima di servire ho tolto dal fuoco la pentola contenente il pane cotto, vi ho versato l'uovo e il parmigiano, il burro fuso e ho impiattato.
Ottimo con una spolverata di pepe macinato fresco.
Nessun commento:
Posta un commento