lunedì 31 gennaio 2011

TORTA DI CAROTE



Da piccola mi sono sempre piaciute le Camille del Mulino Bianco. Ne andavo ghiotta.
Avendo da parecchio tempo abolito ogni sorta di merendine confezionate, biscotti e tutto ciò che proviene dalla grande distribuzione, anche le camille vengono preparate in casa, così come i biscotti.

Ecco quindi la ricetta:

200 gr di carote
120 gr di zucchero
50 gr di maizena
80 gr di farina 00
50 gr di mandorle
mezza bustina di lievito per dolci
scorza di 1 limone grattugiato
scorza di 1/2 arancia grattugiata
2 uova

Tritare nel mixer le mandorle, lo zucchero e le scorze degli agrumi. Aggiungere quindi le carote a pezzi e frullarle. Trasferire questo composto in una ciotola capiente, aggiungere le due uova e mescolare con un cucchiaio di legno. Unire quindi le due farine setacciate e il lievito.
Versare il composto in uno stampo (diametro 22) precedentemente imburrato e infarinato ed infornare a 180° per 30 minuti.

Con questa ricetta partecipo al contest di Cinzia

mercoledì 26 gennaio 2011

POLVERE DI AGRUMI



Gennaio, stagione di agrumi...o meglio, questa è la settimana che io ho personalmente deciso di dedicare agli agrumi.
Credo che le motivazioni siano tre: la prima è che ho ritirato al mercato, dal mio solito produttore bio, una bella cassa di arance ed una di limoni provenienti da un'azienda siciliana, il tutto rigorosamente biologico. La seconda motivazione è il contest di Cinzia (guardate qui), per il quale ho mille idee ma poco tempo per realizzarle.
La terza ed ultima motivazione è che si sta avvicinando febbraio, periodo di carnevali, che di per sè non mi entusiasmano moltissimo, eccezion fatta per quello di Ivrea (tutte le info qui), noto ai più per la famosa battaglia delle arance (e ne approfitto per specificare che sono tutte arance di 3° scelta, destinate al macero).
Tempo fa avevo letto da qualche parte a casa cavoletto di una polvere di arancia da usare in mile modi.
Non ho avuto il tempo di andare a ripescare la ricetta e così sono andata a memoria ed ho tolto la scorza di un'arancia non trattata, l'ho messa al forno a 200° il tempo necessario perchè potesse arricciarsi un po' e diventare scura ai lati (segnale che la scorza è pronta).
L'ho tolta dal forno e l'ho frullata finissima.
Vi dico subito che il profumo che si sprigiona per tutta la cucina è qualcosa di intenso, fresco, sublime! E così, inebriata da questo aroma, mi è venuta la brillante idea di fare la stessa cosa (o quasi), utilizzando però un limone. Ho quindi prelevato la scorza, facendo attenzione ad evitare la parte bianca molto amara, ho messo queste scorze in forno a 200° e le ho tritate finissime insieme a dei grani di pepe nero. Ho aggiunto un pizzico di fior di sale ed invasato questo "pepe al limone".
Prossimamente posterò un cous cous con pollo e polvere all'arancia, poi tagliolini al limone con pepe al limone, tutto home made :)
Con questo post partecipo al contest di Cinzia:


UN RISOTTO PER LE AMICHE BLOGGER A GOLOSARE A MILANO....


Se avete visitato il blog di Babs saprete benissimo che in questo periodo è molto indaffarata con identità golose....ma non solo lei!
qui potrete vedere quante amiche blogger parteciperanno all'evento. E proprio pensando a loro, pensando a "un risotto per milano" ieri sera ho preparato questo risotto alla salsiccia e radicchio, abbastanza confortante dopo una giornata, l'ennesima direi, di trasloco! Per fortuna i lavori sono quasi terminati, ma è durissima!
Anche per questo motivo, aimè, non sono riuscita a incontrare Babs, Annalena, Chiara, Patricia e molte altre amiche food blogger a Milano.
Ma quando tutto sarà finito, allora sì che mi darò alla pazza gioia...e che il mio forno stia pronto perchè ho intenzione di usarlo a tutto spiano!!
La ricetta, semplice semplice è così:
ho affettato sottilmente una cipolla e l'ho messa a dorare in una padella con un po' di olio extravergine di oliva. Quando ha assunto un colorito dorato e ha iniziato a sprigionare tutto il suo aroma, ho aggiunto la salsiccia un po' sbriciolata con le mani, l'ho fatta cuocere qualche minuto, quindi ho aggiunto del radicchio lavato e tagliato sottile. Ho cotto il tutto per un paio di minuti, quindi ho aggiuntodel riso Carnaroli, l'ho tostato un po', poi ho sfumato icon un goccio di Barbera d'Asti. Ho lasciato evaporare ed ho messo un mestolo di brodo vegetale. Ho portato a cottura il riso, aggiungendo sempre un po' di brodo man mano, quindi ho "mantecato" solo con un po' di parmigiano.....niente burro.

Buon divertimento amiche mie!
ps: scusate la foto...so che è orrenda ma la sera, con un trasloco in corso, non ho luce :-(





martedì 25 gennaio 2011

LE RADICI AMARE

Questi vegetali, ciò che qui chiamiamo radici amare, li ho scoperti circa 8 anni fa. Ogni tanto sui banchi del mercato le vedevo esposte, ma non ho mai avutoi l coraggio di provare a cucinarle...forse perchè, appunto, troppo amare. Poi il loro aspetto non mi entusiasmava più di tanto....lunghe radici bianche, dure e decisamente poco invitanti.
Un giorno mio suocero le ha cucinate seguendo la ricetta di sua mamma, me le ha fatte assaggiare ed io me ne sono innamorata!
Dopo poco tempo ho provato ad apportare qualche modifica alla ricetta iniziale (che prevede di bollirle e condirle semplicemente con olio, succo di limone, sale e pepe). Il condimento che mi è venuto meglio, quello che mi è piaciuto di più, è quello che vi propongo e con cui parteciperò al contest di labna (http://www.labna.it/)



Con un pelapatate ho asportato la parte esterna delle radici, le ho sciacquate sotto l'acqua corrente, quindi le ho messe a cuocere nella vaporiera per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo le ho tagliate a rondelle e le ho condite con un po' di olio extravergine di oliva. Ho quindi preparato una salsa tritando la scorza di un limone (biologico), dei capperi dissalati, qualche filetto di acciuga sott'olio, del przzemolo e qualche oliva taggiasca.
Ho infine versato questa salsa sulle mie radici, mescolato e servito.

lunedì 24 gennaio 2011

LASAGNE DI VERZA (SEMI DI PAPAVERO STYLE)


Questa ricetta, anche se un po' modificata, l'ho vista da "semi di papavero" (qui) ed è stato amore a prima vista!

Ho modificato la versione con ciò che avevo in casa, sostituendo qualche ingrediente. Vi assicuro che è da leccarsi i baffi! Piatto nutriente, saporitissimo che può essere un primo oppure un piatto unico. A base di cavolo verza, verdura di stagione e ottimo antitumorale...insomma, non ci sono motivi per non provarlo!

La ricetta: ho sbollentato in acqua bollente per circa 10 minuti qualche foglia di cavolo. Una volta ammorbidite ho messo le foglie sotto un getto di acqua ghiacciata per riuscire a mantenere un colore vivo. Le ho quindi asciugate e disposte sul fondo di una teglia precedentemente unta di olio. Sopra queste foglie ho versato della besciamella (preparata con il latte di capra e una grattata di noce moscata), della carne macinata mista a del salame di patata (tipico della zona in cui vivo) cotti insieme per circa 10 minuti e sfumati con del vino bianco, e infine dei pezzeti di brie. Ho ricoperto il tutto con altre foglie di verza, cosparso con abbondabte grana padano e qualche fiocchetto di burro.
Ho infornato per 20 minuti a 200°.
Provatela!!!!!! Ne val davvero la pena

mercoledì 19 gennaio 2011

PASTA AL SUGO D'ARROSTO (O DEL RICICLO...)


Un altro piatto veloce, gustoso e rispettoso. Rispettoso perchè appartiene alla categoria "riciclo" o "svuota frigo" che dir si voglia.
Sappiamo ormai l'importanza che ha la scelta di alimenti di buona qualità (preferibilmente biologici, non trattati esternamente o modificati internamente) sul nostro corpo e quindi sulla nostra salute, ma sappiamo altrettanto bene che il cibo non si spreca e che va rispettato.
E così, quando avanziamo una piccolissima porzione di quel che abbiamo preparato per pranzo, e per cena siamo in 2, 3 o 4 che fare? Si prende l'avanzo, lo si trasforma e il gioco è fatto!
Qualche giorno fa abbiamo avanzato un piccolissimo pezzo di arrosto (gustosissimo!!!!) con tanto di sughetto, il che mi ha fatto immediatamente venire in mente di preparare una pasta al sugo d'arrosto :)
Ho semplicemente fatto la carne a cubetti piccolissimi, messi in padella con sedano cipolla e carota e fatto cuocere per circa 5 minuti in pochissimo olio. Ho aggiunto il sug d'arrosto e infine saltato la pasta.

Buon appetito!

IL PIATTO CORROBORANTE


Se non è corroborante questo piattino qui, ditemi voi cosa lo è allora!
In queste fredde giornate invernali, la maggior parte delle quali spese all'aperto a fare lavori pesanti, quel che ci vuole è un piatto che scaldi il corpo, che sia nutriente e, perchè no, anche un po' godereccio.
E allora buttiamo due wurstel in una padella antiaderente e cuociamoli, mettiamo a scaldare in padella della verza (precedentemente cotta in acqua salata, poi strizzata) e aggiungiamoci qualche goccia di aceto bianco di mele. E i fagioli? Anche quelli, (messi in ammollo una notte intera, poi cotti per circa 45 minuti in pentola a pressione-nell'acqua dell'ammollo mi raccomando!)li facciamo saltare in padella con un po' di olio e della pancetta tagliata a pezzettini.
Mettiamo in un piatto e ci godiamo il meritato riposo, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di Barbera.

Non male vero?

lunedì 17 gennaio 2011

PESTO DI SPINACI



Qualche giorno fa sono andata al mercato e, sul banco di un contadino, ho trovato dei meravigliosi spinaci. Ne ho comperati un bel po' che ho cucinato in diversi modi: come contorno semplicissimo appena saltati in padella, tritati nella frittata, come ripieno dei cannelloni e alla fine di tutto me ne restava una piccola manciata e non sapevo che farne.
Così ho iniziato a rovistare in cucina nelle "cose da finire" e tra queste cose c'erano anche delle noci. Lì mi è venuta l'illuminazione: ci faccio un bel pesto dove, al posto dei pinoli ci metto le noci, e al posto del basilico gli spinaci.
Quindi ho sbollentato per 10 minuti in acqua salata la mia spledida verdurina, l'ho scolata e l'ho messa nel frullatore con un bel pezzo di grana padano, un po' di olio e qualche noce.


Ci ho condito sia la pasta che gli gnocchi (la ricetta la trovate qui).
Buon lunedì!

mercoledì 12 gennaio 2011

BISCOTTI ALL'AVENA


Dunque (mai incominciare una frase con "dunque", così diceva la mia prof. di lettere....), il forno nuovo ancora non è arrivato - e, se è per quello, neppure la cucina- ma qui, in salamander's kitchen c'è una vena golosastra e dolce, cosa assai strana per una che predilige i cibi salati. E infatti non immaginate quanto stia soffrendo senza forno e quindi senza la possibilità di impastare pizze, focacce e pani.
Ma non importa, mi consolo con biscotti e torte che riesco a cuocere comodamente nel microonde che ho nella cucina temporanea...un gran macello perchè lo spazio è ridottissimo e per prendere una tortiera faccio cadere altre pentole, sbatto contro spigoli e impreco!!!! Con il cane che mi guarda un po' spaesato ma fiducioso che, nel trambusto generale, cada a terra una briciolina da sgranocchiare.
E così oggi posto un'altra ricetta dolce, ma non troppo, che dedicherei alla mia amica Evelyne (che trovate qui ma anche qui) visto che la base è farina di farro integrale, il suo frumento favorito, insieme a del latte di riso, dato che lei è allergica al latte di mucca.
Inoltre la dedicherei anche a Daniela di cucinaamoremio, la quale mi ha regalato un bellissimo libro di dolci e dolcetti sani & leggeri.
In realtà Daniela ed io non ci conoscevamo fino a quando abbiamo deciso di partecipare al contest di natale di Anna , personcina sensibile e raffinata. In sostanza uno scambio di libri che parlano di cibo....ovviamente Anna si è occupata di fare le combinazioni, mettendo in un grandissimo calderone i nomi dei partecipanti, estraendo e formando quindi le combinazioni.

Andando dunque alle cose pratiche, eccovi la ricetta dei biscotti rustici di farro e avena tratta dal libro "Finalmente un dolce...più leggero, più sano e più gustoso" di Julie Poux, ed. Salani.
Per 20 biscottini:
200 gr di farina di farro integrale
50 gr di fiocchi d'avena
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
80 gr di burro morbido
80 gr di zucchero di canna
1/2 bichiere di latte (io ho usato quello di riso)
1 pizzico di sale

Preriscaldare il forno a 180°. Far sciogliere il burro e mescolare la farina con i fiocchi d'avena in una ciotola. Aggiungere quindi il sale, lo zucchero e il burro. Impastare con le mani, quindi aggiungere il lievito. Unire poco alla volta il latte fino a formare una palla che verrà avvolta nella pellicola, messa in frigo a riposare per circa 20 minuti, poi stesa su un piano (5mm circa di spessore) e da cui si ricaveranno dei biscotti a forma rotonda.
Infornare a 180° per circa 15 minuti.
Sono buonissimiiiii!!!!!!! E decisamente croccantini :)



martedì 11 gennaio 2011

TORTA SOFFICE DI CIOCCOLATO E PERE


Questa torta, sofficissima, coccolosa e cioccolatosa proviene dal ricettario base del Bimby, ma si può preparare anche con un semplice frullino, senza per forza utilizzare appunto il Bimby.
Ecco gli ingredienti:
150gr di cioccolato fondente
2 cucchiai di cacao in polvere
200 gr di zucchero
100 gr di burro morbido
230 gr di farina
70 gr di fecola di patate
1 vasetto di yogurt da 125 gr
80 gr di latte
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
2 pere mature

Tritare il cioccolato a pezzetti. Sbattere le uova con il burro fino ad ottenere un composto bello cremoso e omogeneo. Aggiungere quindi lo zucchero, il cacao, lo yougurt, il latte e infine il cioccolato tritato.
Unire le due farine e il pizzico di sale. Infine aggiugere il lievito, mescolare bene e versare in uno stampo precedentemente imburrato e infarinato. Disporre sulla superficie le fette di pere tagliate a spicchi sottili e infornare in forno caldo a 180° per circa 35/40 minuti.



venerdì 7 gennaio 2011

MENU' DELL'EPIFANIA


L'epifania che tutte le feste si porta via.....beh insomma, qui in casa ci sono due compleanni da festeggiare, uno a gennaio e uno a febbraio, perciò abbiamo ancora, e per fortuna, di che festeggiare :-)
Ma veniamo al menù dell'epifania:

Aperitivo:
olive, grissini, involtini di albicocche secche e bacon

Antipasti:
Giardiniera (la ricetta la trovate qui)
Culatello con kiwi
Insalata di carciofi, pistacchi e scaglie di Grana Padano

Primo:
Gnocchi di semolino ( ricetta qui)

Secondo:
Pollo arrosto con patate

Dolce:
Focaccia della befana (di pasticceria....BUONISSIMA!!!)

Gli involtini di albicocche secche e bacon sono velocissimi da preparare: avvolgete ogni pezzo di albicocca in una fetta di bacon e fermate con uno stecchino. Passate al grill per pochi minuti, fino a dortura, quindi servite immediatamente. Potete sostituire le albicocche con delle prugne secche.
L'insalata di carciofi l'ho preparata affettando sottilmente i carciofi e condendoli con olio evo, un po' di limone, sale, pepe, pistacchi e caglie di grana. Per evitare che i carciofi anneriscano metterli in acqua e succo di limone.
Il pollo l'ho cucinato in forno a 180° per circa 1 ora. Le patate le ho aggiunte a metà cottura.



mercoledì 5 gennaio 2011

PREPARAZIONI PER L'EPIFANA

La befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
porta un sacco pien di doni
da regalare ai bimbi buoni

Buongiorno a tutti! Allora...siete stati buoni? La befana cosa vi porterà....carbone o dolcini?
Nel dubbio io vado in cucina ad organizzarmi il pranzo per domani...sia mai che (se son stata cattiva) mi debba accontentare solo di qualche pezzo di carbone :-(

E voi siete pronti per festeggiare domani? Avete preparato il menù?

martedì 4 gennaio 2011

RISOTTO DI RECUPERO


Ebbene sì, oggi ho cucinato un risotto svuota frigo.

Avevo infatti avanzato da ieri dei broccoli saltati padella, del sugo di scarola (si sbollentano le foglie in acqua salata per una decina di minuti, poi si frullano con olio e parmigiano) e un porro solitario mi faceva capolino dal frigo.
Così, dato anche il tempo decisamente invernale, mi è venuta voglia di un risottino caldo, cremoso e super vitaminico!
Ho fatto prima appassire il porro in un po' di olio, poi ho unito il riso, l'ho tostato e ho aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco. Ho lasciato evaporare poi ho proseguito aggiungendo con brodo vegetale poco alla volta, fino a cottura. Poco prima d spegnere il fuoco ho aggiunto il sugo scarola, una grattata di parmigiano et voilà! Il pranzo è pronto.

Buona giornata a tutti!

lunedì 3 gennaio 2011

BUON 2011




Buon 2011 a tutti!

E' finalmente iniziato il nuovo anno e, anche se siamo ancora un po' tutti in letargo, reduci da bagordi natalizi, pre e post capodanno, sembra che questo 2011 sia iniziato con una pace e serenità che spero duri per altri 360 giorni almeno!

Un po' malaticcia ma circondata dalle persone che amo, questi primi giorni dell'anno mi vedono davvero ottimista.

Auguro a tutti voi di poter inseguire i vosti sogni e concretizzare i vostri progetti.

Un abbraccio virtuale a tutti voi!