Come dicevo l'autunno è una sagione che ci regala frutta e verdura favolosa, che si può impiegare in svariati modi. Pensiamo ad esempio alle castagne: possiamo fare le caldarroste, la marmellata, il monte bianco, il castagnaccio e versioni più o meno numerose di torte e dolcetti.
Due giorni fa sono andata a fare la spesa al supermercato vicino a casa e alla cassa ho notato un libricino carino, discreto, stampato su carta riciclata con in copertina un fantastico tortino al cioccolato. Si tratta del libricino "bene insieme"che il supermercato regala ai propri clienti e al cui interno si possono trovare suggerimenti per la casa, temi di attualità legati al cibo e alla cucina e, ovviamente, gustose ricette.
Ciò che ha attirato la mia attenzione è stata una semplicissima torta di castagne, dal momento che i boschi ne sono pieni e pure il mio giardino. Questa scelta è stata dettata anche dalla particolare attenzione che faccio, ogni giorno, al fine di utilizzare quel che la natura mi può offrire e a km zero!
Gli ingredienti sono:
500 gr di castagne
200 gr di zucchero (io ho usato 170 gr di zucchero grezzo di canna)
3 uova
3 cucchiai di panna
farina e burro per lo stampo
farina e burro per lo stampo
zucchero a velo
Lessare le castagne in pentola a pressione per circa 10 minuti dall'inizio del sibilo. Lasciarle poi raffreddare ed estrarne la polpa (questa operazione può far perdere la pazienza, ma io ho tagliato la castagna in due per l'altezza e, con l'aiuto di un cucchiaino, ho estratto la polpa....è un metodo veloce e facile che evita di dover togliere prima il "guscio" esterno e poi pellicina sottile più interna).
Accendere il forno a 190°.
Con una forchetta schiacciare bene la polpa, quindi amalgamarvi lo zucchero, i tuorli e la panna. Montare a neve fermissima gli albumi e incorporarli al composto mescolando con cura dal basso verso l'alto.
Imburrare e infarinare uno stampo da circa 20 cm, versare il composto e livellarlo. Infornare a 190° per 20 minuti.
Quando il dolce sarà tiepido, sformarlo con delicatezza e cospargerlo con zucchero a velo.
Semplice , ma sicuramente buonaaaaaa !
RispondiEliminaciao , chiara
ciao chiara!!!
RispondiEliminasono già seduta davanti al caminetto con una tisana in una mano e l'altra protesa per averne una fetta... ce n'è ancora? :-)
RispondiEliminaquesta la provo... appena trovo la panna giusta!
@evelyne: sì certo he ce n'è ancora....per le amiche ce n'è sempre :-)))
RispondiEliminagià la panna giusta.....però se provassi a mettere solo un po' di burro di capra fuso? oppure 1 cucchiaio di latte di capra e niente panna. secondo me viene lo stesso perchè la panna serve solo a rendere un po' più liquido il composto
bellissima foto per una torta che deve essere golosissima, un bacione Cinzia!
RispondiEliminagrazie chiara!!
RispondiEliminaps: io non riesco ancora a commentare su quel sito....che sia proprio ritardata?