Quest'ultimo mese è stato per me molto impegnativo lavorativamente parlando, e questi 10 giorni di stacco da tutto e da tutti fanno sì che io riesca a ritrovare i miei ritmi e, perchè no, anche un po' me stessa...persa com'ero tra impegni, pensieri e tanta, tanta stanchezza.
E nei miei ritmi c'è sicuramente cucinare, impastare, infornare!
La crostata devo dire non è uno dei miei dolci preferiti, la trovo sempre un po' pesante a causa del burro, però mi piace molto prepararla e inoltre, in questo caso specifico, avevo da "far fuori" circa una decina di cachi che campeggiavano ormai in cantina da settimane (la mia vicina li aveva raccolti un po' verdi, tranquilli, non erano marci!).
La crostata devo dire non è uno dei miei dolci preferiti, la trovo sempre un po' pesante a causa del burro, però mi piace molto prepararla e inoltre, in questo caso specifico, avevo da "far fuori" circa una decina di cachi che campeggiavano ormai in cantina da settimane (la mia vicina li aveva raccolti un po' verdi, tranquilli, non erano marci!).
Ricettina:
250 gr di farina 0
50 gr di mandorle con la pelle
150 gr di burro a pezzetti
85 gr di zucchero semolato
3 tuorli
Tritare le mandorle fino a ridurle in polvere, quindi unirle alla farina e amalgamare con il burro, lo zucchero e i tuorli. Formare una palla e lasciarla riposare in frigo, avvolta in pellicola trasparente, per circa 30 minuti.
Sbucciare i cachi e ridurli in poltiglia con una forchetta, aggiungere 1 cucchiaio di zucchero a velo.
Stendere l'impasto in una tortiera di 27 cm di diametro, disporre sopra la "marmellata" di cachi e infornare a 180° per circa 30 minuti.
Con l'impasto che ho avanzato ho preparato qualcos'altro che posterò nei prossimi giorni ;-)
ps: il piattino è una realizzazione della mia amica ceramista Caterina Greci...andate a visitarla al sito: http://www.caterinagreci.it/