Il nome, bisogna dirlo, è piuttosto accattivante, specie per chi, come me, ha una passione sfrenata per la cucina e per le erbe in generale.
Come già detto più volte adoro cucinare ciò che raccolgo durante le mie passeggiate nei boschi, dove per boschi intendo quei luoghi, oasi di pace, compresi tra i 600 e i 2000 metri di altitudine, quindi boschi montani, che sanno di buono, di aria pulita e di favole.
Tutte le ricette che leggete in questa rubrica, sono state realizzate con erbe, fiori e frutti raccolti appunto in questi luoghi montani.
Mi rendo conto che pubblicare la ricetta di una minestra ad agosto possa sembrare un po' strano, però del resto le temperature a queste altitudini, in particolare nell'estate (che di fatto non c'è) 2011, permettono di mangiare questo ed altro!
Prima di passare alla ricetta, vi comunico ufficialmente che non conosco il nome scientifico di questa meravigliosa e profumatissima pianta.
Ma veniamo alla preparazione:
ho affettato sottilmente una cipolla, ho tagliato a cubetti una carota e una patata e ho messo tutto, a freddo, in una pentola con un filo di olio d'oliva e qualche foglia di salvia. Ho fatto insaporire per qualche minuto, poi ho aggiunto 4 belle manciate di fiori del burro, dato una mescolata e lasciato cuocere per circa 2 minuti. Trascorso questo tempo ho aggiunto 3 bicchieri di acqua tiepida, un cucchiaino del mio dado vegetale home made, e portato a ebollizione.
Una volta raggiunto il bollore ho lasciato cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti.
da vera golosa, una volta impiattato, ho aggiunto dei pezzettini di toma di Gressoney: buonissima!!!!!!
Come già detto più volte adoro cucinare ciò che raccolgo durante le mie passeggiate nei boschi, dove per boschi intendo quei luoghi, oasi di pace, compresi tra i 600 e i 2000 metri di altitudine, quindi boschi montani, che sanno di buono, di aria pulita e di favole.
Tutte le ricette che leggete in questa rubrica, sono state realizzate con erbe, fiori e frutti raccolti appunto in questi luoghi montani.
Mi rendo conto che pubblicare la ricetta di una minestra ad agosto possa sembrare un po' strano, però del resto le temperature a queste altitudini, in particolare nell'estate (che di fatto non c'è) 2011, permettono di mangiare questo ed altro!
Prima di passare alla ricetta, vi comunico ufficialmente che non conosco il nome scientifico di questa meravigliosa e profumatissima pianta.
Ma veniamo alla preparazione:
ho affettato sottilmente una cipolla, ho tagliato a cubetti una carota e una patata e ho messo tutto, a freddo, in una pentola con un filo di olio d'oliva e qualche foglia di salvia. Ho fatto insaporire per qualche minuto, poi ho aggiunto 4 belle manciate di fiori del burro, dato una mescolata e lasciato cuocere per circa 2 minuti. Trascorso questo tempo ho aggiunto 3 bicchieri di acqua tiepida, un cucchiaino del mio dado vegetale home made, e portato a ebollizione.
Una volta raggiunto il bollore ho lasciato cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti.
da vera golosa, una volta impiattato, ho aggiunto dei pezzettini di toma di Gressoney: buonissima!!!!!!
che bella minestra, brava a usare i fiori, piacciono molto anche a me ma non conoscendoli ho paura di prenderne di tossici :( Questo però mi pare di averlo visto tante volte, grazie della dritta, farò! Baci
RispondiEliminache meraviglia di ricetta, così originale! Un bacione Cinzia...
RispondiEliminaCiaooo...La maggior parte delle cose si studiano sui testi universitari...Chimica Tossicologica, Farmacologia ecc, concetti che non si troveranno mai da nessuna parte perchè troppo specifici. Credo sia fondamentale conoscere entrambi i punti di vista, chimici & naturali o biologici, senza occlusioni mentali. Ci si rende conto di quanto siano strumentalizzate certe notizie, concetti o sostanze e di come, purtroppo, la gente giudichi senza conoscere. Mi farà piacere darti una mano in questo labirinto, per quanto mi sarà possibile. Un abbraccio, a presto.
RispondiEliminaWow, davvero interessante cucinare con i fiori!!!!! Mi ispira un sacco la cosa, è che non saprei proprio da dove incominciare… Per il momento mi gusto virtualmente la tua ricettina!!!!!
RispondiEliminaNon sono una gran cuoca e non ho mai cucinato coi fiori...anzi non sapevo neppure esistessero i fiori del burro...ma mi incuriosisce...
RispondiEliminagrazie per essere passata da me...sicuramente la bruschetta coi pomodori dell'orto è un'altra cosa...
io,per quest'anno,niente orto dato che è occupato dal cantiere...ma dall'anno prossimo...
Buon weekend
Mari
@cinzia:fai bene a non fidarti nel raccogliere i fiori che non conosci. guarda bene questi e se per caso li trovi durante una passaggiata in montagna raccoglili...la minestra è davvero confortante!
RispondiElimina@chiara: grazie! buona vacanza.....ho letto che stai partendo :)
@tinny: grazie! vediamo come posso orientarmi :))) grazie mille dell'aiuto!
@marina: bene, una gustatina virtuale ci vuole
@maricrea: ti seguo ormai da mesi....il tuo blog è bellissimo e ho trato diveri spunti per la mia casa :))
prova a cucinare con le erbe e i fiori: vedrai che ti appassionerà
Bellissima minestra! Anche per chi, come me, oggi è al lago e sembra inverno!!!...mentre nel resto dell'Italia mi dicono splenda il sole :-/. Sob!
RispondiEliminaTi scrivo mentre le goccioline di sudore scendono dal mio corpo, cosa dici? Estate che non c'è? Bè, io mi sono accorta benissimo che c'è. La tua minestrina è da provare; mi piace come cucini e tanto, ma forse ad ottobre perchè ora c'è troppo caldo quiiiii. Devo vedere se questa pianta è pure in Sicilia, non credo. Passa da me che c'è una cosa che ti riguarda. Buona Estate, ops buona primavera :)
RispondiEliminaCiaooo ma cucini anche tu in estate, allora!!! Mi ricordo che mia zia, delle Langhe, faceva una minestra...di fiori: chissà, forse erano questi fiori del burro! Non ricordo il sapore, ma la tua sembra squisita!
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie del commento!
Cinzia
Che storia, i fiori del burro! Ma di cosa sanno? :) E poi questa del dado home made mi stuzzica non poco, dove posso trovare la ricetta?
RispondiElimina@franci e vale:ora qui c'è il sole, ma le temperature continuano ad essere bassissime!!!
RispondiElimina@elena: ho visto!!!!! appena riesco partecipo ;-)
RispondiElimina@cinzia: può essere....però crescono al di sopra dei 1000 metri
@nerodiseppia: sanno di.....burro! veramente sai? stranissimi e molto saporiti. dovrai provarli :)
per il dado home made io lo faccio con il bimby seguendo appunto la ricetta bimby, altrimenti in alternativa lo puoi prerparare con 1,5kg di sale grosso, 1 kg tra sedano, carota e cipolla tritati finemente. si conserva in frigo benissimo!
Mi stuzzica molto questa minestra, sarei molto curiosa di sentirne il sapore!!!
RispondiEliminaBaci
Ma pensa! Li conoscevo ma me ne ero completamente dimenticata!.....e non avrei mai pensato di cucinarli! Bell'idea!
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